Diciotto anni, abbuffate vi lascio al passato

Domani diciotto anni. 

Non faccio nulla: niente festa, niente aperitivo con amici, niente cena.

Non sono triste, ma odio sentirmi scomodamente al centro delle situazioni. Così tra oggi e domani mi vedo per aperitivo o uscite con i miei amici più stretti, pochi e unici. E basta.

Mi sta bene così, d'altronde potevo scegliere .

Allora perché ? Perché sto una merda dentro?

Tutti i neodiciottenni sono solitamente felici, sentono finalmente legalmente riconosciuta la loro già affermata maturità !

Eppure dentro di me c'è una tristezza che mi logora, persistente ormai da mesi. Il mio PESO.

Può un numero influire così tanto sulla psiche umana? 

Ebbene sì.

Sono così giù anche perché nel weekend mi sono abbuffata alla grande, e oggi mi abbufferò anche dato che festeggerò con la mia famiglia.

Ma da domani riprendo il controllo, e non lo perdo più.non ho più scuse.

Le abbuffate poi non sono arrivate in seguito ad attacchi di fame o simili, semplicemente per noia. Ero triste ed avevo deciso di lasciarmi andare. Non posso più .