domenica 20 gennaio 2013

nuovo piano.

ho fatto un piano per questa settimana, ho lasciato l'idea dell'ABC diet dopo aver letto i vostri commenti     poco d'accordo. Così ho un mio piano.


  • lunedì 300 
  • martedì 500
  • mercoledì 200 di solito salto il pranzo, quindi ce la farò tranquillamente.
  • giovedì 600
  • venerdì 400
  • sabato 500
  • domenica free-day niente regole fino alle 22, poi non si mangia più.


questa settimana virerà in vista del free-day di domenica.

venerdì 18 gennaio 2013

abc diet

Ho deciso che per aiutarmi inizierò l'ABC diet. 
la trovate poco più giu sulla destra del blog, in bianco.

spero di riuscirci.

chiunque di voi voglia farla con me è ben accetta, sarò contenta.

martedì 15 gennaio 2013

allo spegnersi della scintilla...

Sono due giorni che sono ricaduta, letteralmente, sempre più in basso. sempre più giù.
in tutti i sensi.
ho mollato.

Non volevo scriverne qui, me ne vergogno.
Proprio ora che stavo riprendendo in mano la situazione, 
e invece me ne sono fregata di quelle regole.

Ho un forte senso di fallimento e inutilità che mi pervade tutta in questi giorni.

E' sempre fermo lì,stabile nel mio cervello, quel disagio con il mio corpo.
Anche in generale, nella mia vita, mi sento tutta un fallimento.

Sono giorni che guardo i libri, ci fissiamo qualche secondo,
la casa è sempre buia 
sempre vuota
sono sola, come al solito (come d'altronde di fronte alla vita, e confesso che non mi dispiace).
Rimango ferma qualche istante a guardarli e poi faccio altro: passo i miei pomeriggi facendo altro.
Non studio più, non ho più un obiettivo.

So per certo che questo mio comportamento dipende tutto dal fatto che mi sento un fallimento contro il cibo, e ciò mi fa fallire anche nella vita.
Quando invece perdo anche solo un kg riinizio a sognare, mi si riaccende la scintilla negli occhi, e studio-studio-studio-studio, e riprendo a spaccare e ad ottenere ciò che voglio.
Non è negativo per me studiare, ovvio dipende da cosa, ma molto spesso mi gratifica.
altre volte invece preferirei fare altro, ma in questo modo me lo guadagno quel "fare altro".

In questi giorni invece sta andando uno schifo, e tutto è subordinato a questo grasso che mi avvolge.
Mi tiene calda, lui.
E' qui, sempre qui, a ricordarmi di esserci.
Si mostra quando mi spoglio velocemente in palestra, quando alcuni occhi mi fissano, 
fissano incuriositi i miei capelli disordinati, i miei modi goffi e iperveloci di infilarmi una tuta in 30 secondi.
E intanto lui è lì, a ostentare la sua presenza.
Me ne vergogno, e mi vergogno anche dei miei pomeriggi fallimentari.
Domani ho un'interrogazione, sono all'ultimo liceo classico e di certo non si può scherzare, e invece di studiare oggi ho letto qualcosa e poi mi sono arresa. Così come ho fatto con il cibo.

Durante questi giorni dicevo di andare a scuola e invece andavo a chiudermi in biblioteca, con l'idea di studiare lì.
Leggevo libri inutili invece, quei libri polverosi che trovi solo in una biblioteca semi-deserta alle 8.16 del mattino.

Eppure non odio studiare, non odio la mia scuola, eppure non odio così tanto la mia vita.
E' lui, questo grasso, che mi fa odiare tutto ciò.
Voglio che tutti rimangano ai ricordi di me magra, leggermente mingherlina, se mai lo sono stata.
Ma non voglio farmi vedere così, in questo stato. Voglio nascondermi.

Vorrei avere una mia grotta, bella calda, fatta di soli cuscini, e potermici accucciare tutto il giorno.
Leggere i libri che voglio. Guardare i film che voglio. E bere solo acqua.
anzi no , nemmeno quella, nemmeno l'acqua.
Nulla, vorrei non esistesse la fame, la sete.
Vorrei non esistesse lo stomaco, le calorie.
Vorrei uscire da quella grotta solo la sera, andare a fare una passeggiata nel bosco
e poi tornare a casa. E la mattina rinizierebbe tutto.

non so nemmeno cosa ho scritto, l'ho scritto così di getto che non voglio nemmeno rileggerlo.
Perdonatemi per il poco senso logico di questo post.

La conclusione è una, e una sola: vorrei tanto che il mio desiderio fosse quello di uscire,
di farmi vedere dimagrita, come lo era quest'estate quando tutti si preoccupavano e tentavano di offrirmi cibo.
Dunque bisogna dimagrire, tornare al ritmo che avevo fino a soli due giorni fa.
In questo modo riscatterà nei miei occhi la famosa scintilla, quella che mi darà la voglia di farcela, di sfondare nella vita.
E così passerò dal volermi accucciare in una stupida grotta di cuscini al voler vivere questa vita.
perchè merita in fondo.Se si è magri.
FORSE.


giovedì 10 gennaio 2013

regole

In questi giorni devo ammettere di essermi ripresa, di aver ripreso il controllo di me stessa.

Oggi ho deciso che tutti i giovedì sarà free-day, ma senza esagerare, mi concedo solo una merenda (oserei dire una merendabbuffata) verso le 15.

Dall'inizio della settimana non ho mai superato le 500 / 600 kcal.
Ieri ero sulle 400 con due ore di palestra, l'altro ieri idem...
...sono fiera di me, più o meno, posso dirlo!
per la forza di volontà e basta però.
Perchè di peso da perdere ce n'è ancora molto, quindi per ora continuerò così.
Ho deciso che vi farò un resoconto dei chili persi fra 2 settimane alias il 23 Gennaio.


mi sono data delle regole, sono quelle che seguivo prima, quando ero magra.
ebbene ora le ho riprese, e mi aiutano:

-non supero le 500 kcal(700 massimo massimo, ma diciamo mai!)
-il mercoledì salto il pranzo (al massimo una mela)
-a colazione solo uno yogurt ed un the (s.z. è ovvio)
-aboliti i dolci...non ne ho nemmeno più voglia(a parte il giovedì s'intende)
-il sabato se posso salto la cena, soprattutto perchè poi la sera si beve
-tanta palestra, come al solito (tutti i giorni)
-gomma alla cannella dopo cena (se ho proprio fame)
-non ingoiare il pane (sputarlo nel fazzoletto se proprio lo voglio)
-giovedì free-day= merendaabbuffata (velocizza il metabolismo)

spero che possano servire a tutte voi come riferimento.
Ma non seguite le mie, fatele vostre! questo è il trucco.

specifico: questa non sono io, ma spero di essere così fra quelle due fatidiche settimane.


Spero che vada meglio anche a tutte voi, grazie di esserci sempre.