Sono in camera e ormai i libri si sono impossessati della mia scrivania.Il mio portatile è in bilico fra il libro di biologia e la tazza di thè di ieri sera.La luce della lampada che doveva essere bianca ormai riflette le copertine dei miei libri e dunque c'è un'atmosfera verdognola in tutta la stanza.Sono
stanca.eppure sto mangiando.
Oggi ho convinto i miei a non mandarmi a scuola("causa sciopero nella capitale")quindi ho del tempo per interrompere la mia frenetica routine settimanale e dedicarmi esclusivamente a voi.(a me).
Ho un'amica che da circa un'anno ha perso 15 chili.Era cicciottella,pienotta,non magra, ora è
anoressica.Quando scrivo questa parola non intendo dire che sia possibile scorgerle le ossa sulle cosce o sul bacino, intendo dire che
ha un rapporto di ODIO profondo nei confronti del cibo.Va tutti i giorni in palestra, non mangia nulla, è sempre triste e sola.
Penso che sia stata lei a farmi ritrovare qui,così.in questa situazione.Sono come lei.ora.
Sono circa 7-8 mesi che anche io sono
sua.La mia mente è immobilizzata di fronte all'idea del grasso.Non mangio nulla senza saperne le kcal che apporta, non vado a cena da amici se so che si mangerà la pizza, non mangio pasta da troppo troppo tempo.Se poi però mi fermo, ritrovo la padronanza della mia testa che avevo una volta ,e penso al
grasso:mi chiedo se quella superiorità divina o quel fenomeno scientifico che CI ha creato sapeva che il 10% di questi esserini fatti di carne e liquido rosso si sarebbero potuti lasciar morire per lui, per il
grasso.
E' un fenomeno strano che secondo molti deriva da realtà familiari molto dure, ma io stessa ne sono coinvolta e la mia famiglia non è mai stata poi troppo strana.Dunque c'è qualcosa sotto...c'è un motivo per il quale si diventa così (anormali) e non sempre deriva da un passato infelice.Cos'è mi chiedo, allora.Perchè?
Per quale motivo mi piace che le rotule escano dalla mia pelle, perchè starei le ore a fissare un viso spigoloso e zigomi che spuntano fuori dalla carne come sassi?perchè...?
Sta di fatto che mi piace, mi piace, e nulla mi ferma.
Questa strana cosa in cui ognuno di noi si ritrova, questo
mondo(come lo chiamiamo noi
esserini) irrequieto e scomposto in cui ci ritroviamo,è fatto di piccole realtà nelle quali ogni uomo tenta di raggiungere obiettivi e ambizioni.C'è chi passa metà della propria esistenza a studiare(io stessa sto passando la mia gioventù a studiare)...per poi fare cosa? guadagnare in futuro? o per cultura personale? ma che senso hanno i soldi e la cultura se poi tanto si muore!C'è chi lavora giorno e notte per produrre, per portare a casa SOLDI, per comprarsi CASE. C'è chi invece sta dietro ad una scrivania abusando di
poteri pur di portare a casa SOLDI...C'è chi passa la propria esistenza all'insegna dell'immagine, per piacere agli altri.ma poi la
vita? insomma nessuno pensa a quella?
Perchè si tenta di raggiungere un obiettivo massimo se poi si deve morire?...perchè vogliamo piacere agli altri?perchè?
Ieri sera ero al letto e guardando la candela(sono un'appassionata di candele)sul comodino provavo a rispondere a queste domande...ma poi sono giunta ad una conclusione:
Ogni esserino passa la propria esistenza a cercare di
darsi un senso.Prova a trovare un senso a sè stesso come esserino.Ma ciò è impossibile.
Quindi anche NOI lo facciamo per questo, forse.Per darci un senso.
non so.
Quindi per ora mi limito, come tutti, a trovare un senso a me stessa.
Io sono una di quel 10% di esserini che ama darsi un senso cercando di raggiungere la perfezione
(anche se non so perchè..)
Quindi provo ad avvicinarmi a ciò che considero IDEALE.Continuando con questa mia "filosofia
ana di vita"
D.A. di oggi
cola: latte zymil + cereali (150)
mer: /
pr: un toast(200)
mer: thè
cena: insalatona(non più di 150)
tot:500
(Ho provato a scrivere tutti quei miliardi di pensieri che mi sono piombati in testa ieri notte, in 10 minuti.Non so se sono stata molto chiara. ma mi sono sfogata.)
una buona ricerca del senso della vostra esistenza a tutte.A
