giovedì 27 settembre 2012

dolore.

è forse il sentirsi rifiutati da parte degli altri uomini la cosa più brutta dopo il dolore?
o anch'essa alla fine porta sempre al dolore...?

qual è la cosa più brutta al mondo che possa accadere all'uomo allora, se non il rifiuto degli altri?

forse la fine stessa dell'uomo: la morte? ma perchè? d'altronde non sappiamo nemmeno cosa ci aspetta dopo...forse sarà tutto migliore o solo diversamente "bello", se si ritiene "bella" la vita.
e allora quale cosa può essere ritenuta la peggiore?

già, più ci penso e più mi autoconvinco che sia il rifiuto da parte degli altri,
la sciocca "opinione pubblica" che tutti gli uomini temono.
Non è bello da dire, ma forse oggi la morale si fonda proprio su questo: sull'opinione comune

ma se l'opinione comune, considerata in senso negativo (come "rifiuto comune",intendo) è la cosa più brutta dopo il dolore:
bhè vuol dire che l'opinione comune porta dolore.
vuol dire che quindi la morale d'oggi porta dolore.
ed è sulla morale che si fonda l'agire dell'uomo, la sua vita.
dunque la vita, porta infine al dolore?

ecco, ora mi spiego tutto.



per Marceline:
non intendevo di avere una zuppa da 30 kcal ma una zuppa con 30 kcal in meno, cioè da 60kcal invece di 90.
Comunque ti do la ricetta, non le raggiunge nemmeno le 60 kcal, sta sulle 50 :)
(puo averne anche 30 di calorie, se usi solo 100g di zucca, vedi tu)
ingredienti:
-200g zucca a cubetti del fruttivendolo (40 kcal)
-sale e pepe(o al posto del pepe un pizzico di cannella che fa bruciare grassi)
-(se volete un pizzichino di dado in polevere..meno di 8 kcal)

metti a bollire la zucca in poca acqua(qui puoi aggiungere il dado se vuoi) poi quando bolle abbassi il fuoco e lasci sobbollire per qualche minuto.
spegni il fuoco e frulli, aggiungendo sale e pepe.
mangiala calda e fammi sapere, non riempie  ma sazia.

2 commenti:

  1. Ed e' proprio per questo che si deve vvere non ascoltando gli altri, ma ascoltando il proprio cuore.

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  2. la morale dell'uomo è manipolabile e cambia a seconda degli usi e dei costumi. hai ragione, la morale d'oggi fa schifo.
    fa schifo perchè non semplicemente non esiste più, la moralità.
    quando l'individuo non ne ha più una, le masse non ne hanno più una.
    il mondo è caos.
    accumunare anche la morale grazie a globalizzazione, modernità, internet e pensieri fuorvianti che si radicano prima nel singolo e poi nelle masse sta mandando la civiltà a rotoli.

    detto questo, no, non farei meglio a ricominciare a pensare, perchè pensare rende tristi e filosofici.
    è una cosa strana.
    sento cose profonde, ma le nego e non vorrei pensarle, perchè al solo accenno di loro nella mia testa sto male. se le vado a ripescare di mia iniziativa, figuriamoci.
    vado a vanti e basta.

    detto anche questo, ti ringrazio per la ricetta.
    farò una capatina dal fruttivendolo sotto casa, caro ma veramente ottimo :)

    scusa per la lunga dissertazione.

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